Ma nemmeno troppo. Se ne parla, si discute. Due anni e più ormai… ed è toccato anche a me. Senza sintomi, senza effetti (per fortuna) ma ecco che un bel giorno…. improvvisamente sono positivo. E allora scriviamocelo, nel blog, questo giorno.
Sette giorni chiusi in casa…. per fortuna ho il lavoro, che mi occupa gran parte del tempo. Così non penso a nulla… anche se guardo fuori, scruto l’orizzonte, e i pensieri iniziano a volare… liberi, nell’aria. In questa casa piena di ricordi, in questa casa piena di storia, di passato e di presente…. senza sapere cosa il futuro riserverà.
Pensieri, tanti. Risposte, come sempre…. poche. E’ una costante, che questo covid riporta a galla… imprigionato in queste mura di amore-odio, in cui l’unica cosa che cerco da tempo è … sollievo, serenità.
E così “ci siamo fatti pure il covid”…. entro anche io in questo club. Avrei evitato, non tanto per gli effetti (nulli) ma per la reclusione forzata, ma … tant’è. Passerà… pure questo passerà. Ormai mi rendo conto, parlando e conoscendo persone, che molti, molti sono in questo mood. Non so se sia giusto, nemmeno sbagliato: è così. Io che non ho mai accettato “è così”…come risposta. Ma è così. E quindi…. pensiamo al lavoro, ai tamponi, alla libertà. E a stare bene. In qualunque forma questo “stare bene” si possa manifestare.