Il tempo, il lasciar correre

Mi accorgo che il tempo passa. Inesorabile. È un lento incedere. Manca sempre qualcosa nella mia vita, manca quel mordente che avevo un tempo.

Un tempo…. già…. quando tutto era diverso. Quando avere tutto sembrava non avere niente, e non avere niente non era contemplato. Quando la tensione al meglio, al top, alla perfezione…. era una gara con me stesso, un continuo volersi migliorare per vincere ogni volta la sfida è spostare l’asticella più in alto.

Oggi, da un lato … semplicemente …. non ho più voglia. Di nulla. Di lottare di migliorare di fare nuovi record. Ho dato, ho già dato…. e mando avanti gli altri. È così sul lavoro … un tempo battevo il pugno sul tavolo e dimostravo nei fatti chi ero. Oggi, semplicemente, non mi interessa più. Faccio crescere il mio team, di spazio ad altri. Lascio che chi sta sopra e da parte a me giochi le sue carte. Non esco dalla competizione … io oggi nemmeno mi iscrivo.

Passo in bicicletta davanti alla mia casa … la mia casa … vecchia… e constato come i nuovi proprietari non hanno la mia stessa dedizione e amore per qualcosa che avevo partorito è cresciuto. Margherite in un prato che chissà quando è stato tagliato l’ultima volta, siepe completamente abbandonata, un cane che vaga all’esterno distruggendo qualsiasi cosa si trovi davanti, delle azalee non ancora fiorite (chissà perché) piene di erbacce, piante morte nelle fioriere … che quanti fiori rossi e lilla avevamo fatto forse lo ricordo solo io.

Il tempo passa e dovrei lasciare correre. A volte vorrei ricominciare daccapo. Rifare tutto. Avendo una sola priorità in mente: io. Non più altri … non più un’altra persona prima di tutto… prima di me, prima di qualsiasi altra cosa. Io. Solo io. E poi…. Lascio perdere. Perché non ho voglia di ricominciare … faticare…. investire tempo, soldi, energie , tutto. Non ho più voglia, questo è .

Mi sembra di essere seduto sulla sponda del Ticino. A veder passare il corso del fiume …. Inesorabile…. Senza poter o dover far nulla. Così. Il riflesso del sole sull’acqua, rumori in sottofondo …. e il tempo che scorre e passa … passa …. E io resto seduto a guardare.

Un tempo ero protagonista . Oggi a volte non so più chi sono . Ma … “guarda avanti” dicono. E #ricominciodame … lentamente … forse troppo lentamente ….

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